diagonalizzabile
Definizione
Sia applicazione lineare, finita; si dice diagonalizzabile se esiste una base di tale che sia diagonale.
Proposizione
Sia applicazione lineare, finita, allora è diagonalizzabile se e solo se esiste una base di costituita tutta da autovettori.
Dimostrazione
Se è una base costituita da autovettori; e per ogni , è un autovettore associato all’autovalore (ovvero vale che ), allora
ovvero tale matrice è diagonale (notiamo che non abbiamo supposto che i siano tutti distinti).
Per comprendere se una tale base può esistere, andiamo a ripensare agli autospazi in maniera differente. In particolare, andiamo a dimostrare che gli autospazi sono sottospazi vettoriali in una maniera alternativa.
Sia applicazione lineare, finita e sia un autovalore di . Allora per definizione esiste con tale che . Ora
.
Per definizione
Allora e . Pertanto , perché . Ciò significa che non è iniettiva. Pertanto non è invertibile e dunque per qualsiasi base di vale che
non è invertibile
Pertanto gli autovalori di sono tutti e soli i valori tali che per qualsiasi base di .
Inoltre
Pertanto, essendo il nucleo di una applicazione lineare, riotteniamo il risultato tale che è un sottospazio vettoriale di .
molteplicità geometrica
molteplicità algebrica
polinomio caratteristico
spettro